Il nuovo decreto cd. Natale, entrato in vigore il 25 dicembre, tra le diverse misure impone anche l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 sui mezzi di trasporto pubblici (sia su quelli a lunga percorrenza, sia sui mezzi di trasporto pubblico locale); nei cinema, teatri e musei; quando si assiste a un evento sportivo (negli impianti al chiuso e all’aperto).
Si tratta di dispositivi di protezione personale che offrono maggiore protezione contro il Covid-19 e che sono fondamentali per contenere i contagi in questa fase di riacutizzazione della diffusione della pandemia.
Ma l’introduzione dell’obbligo di adozione delle mascherine Ffp2 ha dato luogo ad una vera e propria corsa all’accaparramento, con rialzi dei prezzi, seppur ancora lievi e non generalizzati. Ci segnalano i cittadini che presso alcuni punti vendita si trovano mascherine Ffp2 a 2,50 / 3,00 Euro, ma si tratta fortunatamente di casi eccezionali, dal momento che mediamente sul mercato tali dispositivi sono venduti mediamente da 0,80 a 1,50 Euro.
I cittadini, che hanno ancora freschi nella memoria i rincari avvenuti durante il primo lockdown, quando una mascherina Ffp2 è arrivata a costare anche 39,00 Euro, sono preoccupati e in molti temono fenomeni speculativi e esaurimento delle scorte.
“Per questo chiediamo che il Governo, oltre a disporre l’obbligo di tali dispositivi, imponga anche un prezzo massimo come avvenuto per le mascherine chirurgiche. – afferma Michele Carrus, Presidente Federconsumatori. – Si tratta di una misura indispensabile per contenere i contagi e garantire la salute pubblica, senza però pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini, ma soprattutto senza dare alcun margine di speculazione a chi, in passato, ha già lucrato abbastanza.”
Inoltre è fondamentale che il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 adotti tutti i provvedimenti necessari per garantire le scorte adeguate di mascherine, disponendo anche dei punti di rifornimento presso stazioni e aeroporti, per assicurare la disponibilità della protezione che è stata resa obbligatoria e garantire ai cittadini l’esercizio del loro diritto alla mobilità.
Riteniamo opportuno, infine, ricordare alcuni accorgimenti importanti circa l’utilizzo e l’efficacia della protezione delle mascherine indossate:
– Una mascherina Ffp2 si può indossare per circa 7-8 ore al giorno, dopodiché è necessario sostituirla.
– È bene verificare sempre la validità della certificazione della mascherina. In tal senso la Commissione Europea mette a disposizione uno strumento online per fare una prima verifica: il database NANDO, dove bisogna inserire il numero a quattro cifre che si trova accanto al marchio CE. Nel caso si riscontrassero anomalie è opportuno segnalarlo immediatamente alle autorità competenti.
– Controllare sempre la data di produzione: le mascherine, come indicato sulla confezione, mantengono la loro efficacia per 3 anni dalla data di produzione.